Il Comune di Monteisola che sorge sul’ omonima isola comprende anche le due isolette di San Paolo e di Loreto, la prima a sud, l’altra a nord.
Le tre isole formate da rocce calcari di medolo ( Lias e Triassico ), sorgono ad ovest dell’insenatura di Tavernola Bergamasca ed ad est sul CANALE DI SALE, di fronte al piccolo golfo che si è formato a Marone e la collina di Montecolo ( ISEO e SULZANO ).
Monteisola è l’isola lacustre più grande d’Europa, di forma quadrilatera con uno costiero di circa 11 km, originata dal sollevamento ad est degli strati di medolo che, inclinati da sud – est a nord – ovest, caratterizzano il profilo rettilineo del versante orientale sul Canale di Sale.
Sulla sponda occidentale crescono prosperose le Ginestre, il fiore del Lago d’Iseo, con antichi uliveti, mentre nella parte alta si estendono antichi campi tra boschi cedui, alberi da frutto, alcuni vigneti superstiti della moria per la fillossera che li colpì la inizio XX Secolo, prati e verso la sommità un castagneto; rare conifere dislocate in vari punti dell’isola ( Carzano, Cure, Menzino ) sono quello che resta della “ selva di larici e pini sopra Carzano, della quale ancora serbassi povere tracce “ ( Rosa, 1892 ) e dell’ultimo avanzo di una selva di alberi, nella località che ancor oggi si denomina SELVA, verso Menzino” ( Trotti, 1916 ), sradicata da una Sarneghera il 24 giugno 1859.
I centri storici SIVIANO, capoluogo, CARZANO, CURE, MASSE, MENZINO, NOVALE, OLZANO, PESCHIERA MARAGLIO, PORTO DI SIVIANO, SENSOLE, SENZANO, SINCHIGNANO.
Monteisola nel XI secolo era parte dei possedimenti del Monastero di S. Giulia di Brescia, condotta secondo i canoni dell’economia curtense; nei secoli successivi si crearono i due comuni di Siviano e di Peschiera.
L’ attuale comune si formò nel 1928 con l’ inserimento degli antichi paesi di Peschiera Maraglio e Siviano, per decisione del governo fascista con il nome di COMUNE DI SIVIANO. L’ attuale nome del comune è stato deciso negli anni cinquanta.
Il comune di Monteisola fa parte della Comunità Montana del Sebino Bresciano. La moderna strada in asfalto è lunga circa 25 km ed è stata eseguita in varie riprese dall’ anno 1966 al 1990 collega tutti i centri storici, ad oggi è in atto un progetto di creazione di un nuovo lungolago con partenza e arrivo a Peschiera Maraglio percorribile soltanto a piedi o in bicicletta, che percorrerà l’ intero perimetro dell’ isola in riva al lago.
La principale strada collega Siviano ( la capitale ) con i due porti di collegamento alla terra ferma ( Carzano e Peschiera Maraglio ), qui vi giunge dopo il passaggio di Senzano. Dove si trova il bivio per Sinchignano una diramazione porta a Menzino conducendo poi attraverso le pendici ripide e boscose alla punta di Sensole dove poi diventa litoranea sull’ antico viale degli Ulivi, percorrendo la sponda meridionale sino a Peschiera Maraglio.
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